Amico albero
Il progetto di plesso che ha coinvolto i bambini negli ultimi mesi di quest’anno scolastico si è basato sulla CONOSCENZA DELLA NATURA.
La natura è stata infatti il fulcro di tutta l’esperienza che ha accompagnato i bambini nel territorio in cui vivono, per osservare, porre domande e per raccoglierne i tesori naturali che sono stati riutilizzati nei laboratori scientifico-costruttivi appositamente organizzati.
Protagonista del nostro percorso è l’AMICO ALBERO che ha veicolato attività e riflessioni; l’albero ha infatti consentito un parallelismo con il bambino e la sua crescita.
Abbiamo visto che, come ogni albero ha le sue particolarità, anche tra di noi possiamo vedere delle differenze che ci caratterizzano e ci rendono unici.
Pittori famosi hanno dimostrato che la rappresentazione di un albero non è univoca ma assume le peculiarità di chi la disegna: non c’è un modo “giusto” di rappresentare un albero, ma tanti modi quante sono le persone. I bambini sono stati perciò invitati a sperimentare e riprodurre alcuni di questi “modi”, copiando le opere di Van Gogh, Mondrian, Klimt, … oltre che a inventarne una propria!
Accompagnati da letture interessanti ( “Come un albero” di M. Gianferrari e F. Sala, Edizioni Rizzoli) i bambini sono stati condotti alla scoperta di queste creature indispensabili per la nostra vita: sono state esplorate con tutti i sensi ed hanno stimolato riflessioni e curiosità.
Guardandoli qualcuno dice:
“Vedo la corteccia”
“Vedo dei buchini di legno”
“Vedo qualcosa che si muove”
Toccandoli sentiamo che:
“E’ durissimo come le ossa”
“E’ fantastico”
“La corteccia è bella”
Annusandoli sentiamo che:
“Sa da aquilone”
“Mi sembra menta”
“Non sa da niente”
Ascoltandoli invece…
“Io sento MMMMM…”
“Sento che si muove”
“Io sento che canta”
Mediante la predisposizione di situazioni motivanti i bambini sono stati avvicinati al mondo naturale per cominciare a COLTIVARE la loro sensibilità e per far CRESCERE gradualmente in loro il RISPETTO per ogni ESSERE VIVENTE, animale o vegetale.
Grazie ad un tipo di strumentazione adatta ai più piccoli si è incentivata e sostenuta la curiosità verso le più piccole forme di vita che vivono anche nel cortile della nostra scuola.
I bambini hanno fatto esperienza di semina e di messa a dimora di nuove piantine, hanno continuato il lavoro nell’orto della scuola e hanno partecipato all’iniziativa “Un albero per il futuro”, piantando nel giardino una pianta di rosmarino: la didattica outdoor si fa anche da piccoli.
Pubblicato il 11-01-2023